Francesco Amoretti (a cura di) — Per una cultura della sicurezza democratica (Rubbettino, 2021)

Per una cultura della sicurezza democratica
Il volume propone una visione democratica della sicurezza, oltre le retoriche securitarie, valorizzando l’apporto interdisciplinare dei saperi accademici (giuridici, politologici, economico-sociali, tecnologici). La sicurezza è trattata come bene pubblico intrecciato ai diritti fondamentali, alle politiche e alle istituzioni, con attenzione al ruolo delle università nella progettazione e valutazione delle scelte pubbliche.
Italiano
Muovendo anche dall’esperienza della pandemia, il libro sostiene che una cultura della sicurezza democratica richiede l’integrazione di competenze e metodi diversi per evitare semplificazioni e derive securitarie. L’obiettivo è costruire cornici analitiche e strumenti operativi che tengano insieme tutela dei diritti, efficacia delle politiche e responsabilità istituzionale, promuovendo una prassi di sicurezza costituzionalmente orientata.
English
Building also on lessons from the pandemic, the book argues that a democratic security culture requires interdisciplinary knowledge to move beyond securitarian narratives. It aims to develop analytical frameworks and operational tools that align rights protection, policy effectiveness and institutional accountability—promoting a constitutionally grounded approach to security.
Keywords: Sicurezza democratica; Politiche pubbliche; Diritti fondamentali; Interdisciplinarità; Governance.
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